Stop dell’Europa alle auto a benzina e diesel dal 2030

17 Luglio 2021 Circolazione, Leggi e Normative

Il Piano dell’Unione Europea per limitare le emissioni di CO2: Bloccare la produzione delle auto con alimentazione diesel e benzina entro il 2030.

E’ un male o può trasformarsi in una opportunità?

2030 stop alle auto a benzina e diesel

Stop alla produzione e circolazione delle auto a benzina e diesel: l’Europa ha fissato la data

L’Unione Europea ha fissato la data di scadenza per la produzione e vendita di  auto a benzina e diesel entro il 2030. Con l’introduzione delle nuove norme sulle emissioni di CO2  di fatto, consentirà la sola vendita di veicoli elettrici o ibridi.

L’obiettivo della restrizione è diminuire significativamente le emissioni e migliorare la qualità dell’aria. Fa parte di un più vasto pacchetto di misure che hanno l’obiettivo di ridurre entro il 2030 i gas serra del 55% rispetto ai valori del  1990 e di azzerarli completamente entro il 2050

Gli standard di emissione per le auto saranno fissati a un massimo di 95 grammi di CO2 per chilometro, il che richiederà un cambiamento significativo nelle tecnologie per le case automobilistiche.

Si pensa che le nuove normative portino a una diminuzione di CO2 del 30%  entro il 2030.

Lo stop alla produzione di auto a benzina e diesel a favore delle elettriche

L’intento della Commissione è quello di far sparire piano piano ma con decisione tutte le motorizzazioni a combustione per lasciar spazio a veicoli meno inquinanti come le ibride e, più ancora, le elettriche.

La decisione fa parte del piano della Commissione per ridurre le emissioni dei veicoli a combustibili fossili e la dipendenza dal petrolio incoraggiando i consumatori a rivolgersi ai veicoli elettrici. Naturalmente dovranno essere potenziate significativamente anche le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici

In parte aiuterà anche la crescita economica poiché genererà nuovi posti di lavoro nel settore dei veicoli elettrici.
L’industria automobilistica sta accogliendo con favore questo cambiamento poiché i veicoli elettrici sono più efficienti e con minori costi di manutenzione.

La domanda di veicoli elettrici è aumentata negli ultimi anni grazie agli incentivi governativi, alle migliori infrastrutture e ai prezzi più bassi. Questa transizione potrebbe essere una situazione vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.