Crisi settore auto: il calo di immatricolazioni a Ottobre 2021

La continua mancanza di microprocessori e quella dei materiali in generale, ha avuto un effetto devastante sulle immatricolazioni dello scorso ottobre 2021 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Mercato Auto: Ottobre Nero 2021 

L’andamento delle vendite e delle immatricolazioni a Ottobre 2021 è stato negativo in tutta Europa ma quella che ha fatto peggio è stata proprio l’Italia:

Calo Medio Europeo: – 29,3% (fonte Virgilio Motori)

• Italia -35,7%, 
• Germania -34,9%
• Francia -30,7%
• Regno Unito -24,6%
• Spagna -20,5%

Lo stesso andamento si riscontra anche nelle vendite dei maggiori costruttori Europei:

• Volkswagen – 41,9%
• Stellantis – 31,5%

L’approvvigionamento di materie prime è stato un fattore che ha contribuito in maniera importante al calo di vendite di auto. Le interruzioni delle catene di montaggio hanno portato a una drastica diminuzione delle produzioni di auto e, di conseguenza, di consegne e relative immatricolazioni.

Perché?
A causa di questi mancati approvvigionamenti, le case automobilistiche sono state costrette a ridurre la produzione di auto e allungare, di conseguenza, i tempi di consegna anche per i clienti che sono da mesi in attesa della vettura anche se ordinata a inizio 2021.

In Ottobre, per la prima volta in Italia, la richiesta di auto ha superato l’offerta.

Il calo è ancora più allarmante considerando che viene confrontato con lo stesso mese di Ottobre del 2020 che già aveva subito una perdita di oltre il 25% rispetto al 2019, anno “normale”, non ancora toccato dalla pandemia.

Il calo di immatricolazioni a Ottobre 2021 per i Principali Marchi (Fonte UNRAE)