Vendite auto 2022: valori precipitati agli anni 60. Tranne un’eccezione.

In generale, osservando i valori di giugno e di tutto il primo semestre del 2022, il mercato italiano delle immatricolazioni ha fatto registrare 127.209 unità immatricolate a giugno e 684.228 come totale del primo semestre con una perdita percentuale, rispetto allo scorso anno rispettivamente di -15% e – 22,7%. 

Tenendo conto delle variabili tipiche dei secondi semestri e proiettando questi valori nell’intero anno, la stima è di arrivare ad immatricolare circa 1.179.000 auto in tutto il 2022.  Valore drammatico che ci riporta alle vendite di fine anni 60 inizio 70.

Anche in presenza di una forte richiesta, le immatricolazioni languirebbero per via della carenza di auto. Non ce ne sono.

Inoltre, la mancanza di materie prime e i continui aumenti di listino non aiutano sicuramente le vendite. I clienti preferiscono aspettare. 

Nemmeno gli eco incentivi proposti dal governo sono riusciti a smuovere il mercato.
Hanno avuto un impatto quasi insignificante, anche per scelte sbagliate sulla loro distribuzione.
Quelli previsti per le auto elettriche, con emissioni da 0 a 20 gr./km., sono stati utilizzati solo per il 13%.

Non è un fatto che deve stupire perché la richiesta e le vendite di auto elettriche è ancora molto bassa. 

Diamo un’occhiata alle vendite del primo semestre per questa fascia di emissioni:

• Totali vetture immatricolate 25.083 vale a dire il 3,6% del totale.

Sostanzialmente poco o nulla e la principale disincentivazione è il loro costo, ancora troppo elevato.

L’eccezione: Si salva il noleggio a lungo termine perché conviene 

In un panorama estremamente complicato e in forte perdita di numeri, il noleggio auto a lungo termine delle società non collegate direttamente alle case costruttrici (le captive per intenderci) aumenta invece la quota di mercato. Segno della bontà dell’offerta e della flessibilità che le società Top e i broker che le rappresentano hanno nei confronti di quelle collegate alla casa madre che per forza di cose “devono” proporre i loro marchi.
Il noleggio a lungo termine di auto e veicoli commerciali si dimostra ancora una volta la soluzione più cercata dagli Italiani.

I risultati di Giugno sostanzialmente sono sugli stessi valori dell’anno scorso mentre a livello semestrale la perdita complessiva è stata contenuta in un -5,71 con un + 3,6% registrato dalle società di noleggio non collegate ai costruttori.
La flessibilità dei broker come Trevirent permette di trovare soluzioni per auto in pronta consegna o in preassegnazione e, avendo una visione molto più ampia delle disponibilità di mercato rispetto a un concessionario (che o ha l’auto oppure non ce l’ha), riescono a soddisfare prima e meglio i clienti. Senza vincoli